01 dicembre, 2020

I comportamenti reciprocanti – Salute bene comune – SSN bene comune

Comune è il bene che non è escludibile ma è rivale nel consumo ed è tale che il vantaggio che ciascuno trae dal suo uso non è separabile da quello che altri pure traggono da esso. In altro modo, il beneficio che il singolo fruitore ricava dal bene comune avviene assieme a quello degli altri, non già contro (come accade col bene privato) e neppure a prescindere (come accade col bene pubblico). Contrasta dunque il bene comune sia il comportamento dell’opportunista (del free-rider) sia dell’altruista puro (quello di chi annulla sé stesso per recare vantaggio all’altro). Cosa favorisce, invece, il bene comune? Il comportamento reciprocante che dà senza perdere e riceve senza togliere. (…)

La più recente e accreditata ricerca in ambito socioeconomico ha persuasivamente mostrato che mentre nel caso dei beni privati l’applicazione intelligente del principio dello scambio di equivalenti è tutto quanto serve alla bisogna, e mentre per risolvere il problema dei beni pubblici si può pensare di servirsi di una qualche variante della mutua coercizione – una sorta di Leviatano burocratico -, quando si ha a che fare con i beni comuni è inevitabile il ricorso al principio di reciprocità.” (Stefano ZamagniPrudenza, Il Mulino, 2015.)

 


L'era dei beni comuni. Contro gli altri, a prescindere dagli altri, assieme agli altri  

di Marinella De Simone

 

Il bene comune è fondato sull’interdipendenza delle relazioni. Ciò che tu fai non può non avere effetti su di me, e viceversa … Poiché nell’utilizzo dei beni comuni non possiamo ritenerci separati dagli altri ed il nostro comportamento determina a cascata quello degli altri, se ci comportiamo perseguendo solo il nostro beneficio, lo stesso faranno gli altri, innescando un circolo vizioso auto-distruttivo.


https://www.complexityinstitute.it/lera-dei-beni-comuni/

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