24 aprile, 2020

#25aprile 2020 #iostoacasa

In questi giorni mi è capitato di leggere alcune considerazioni, sulla festa della Liberazione, che vedo in qualche modo fra loro collegate.
  1. Non dimenticare l'anniversario del 25 aprile del 1945, i suoi valori, i suoi ideali.
  2. La proposta di alcuni di festeggiare il 25 aprile del 2020 la liberazione dal virus SARS-COV-2. Bisogna chiedersi per prima cosa se è vero che ci siamo liberati dal virus, ma soprattutto quali sono gli elementi che collegano l'epidemia Covid-19 alla Liberazione d'Italia, all'anniversario della Resistenza. C'è qualcosa che abbiamo riconosciuto nella gestione della Pandemia che riecheggia atteggiamenti autoritari o il rischio di qualche forma di assolutismo ?
  3. In una recente intervista Barca ha affermato che il metodo di intervento del servizio pubblico, è il territorio e la prossimità. Nel territorio i Tavoli di partecipazione mettono a confronto cittadini, tecnostruttura e terzo settore, attuano gli interventi. (ESPRESSO REPUBBLICA.IT - I dialoghi del nostro tempo: Marco Damilano con Fabrizio Barca)
  4. Sono, purtroppo, i fatti, soprattutto quelli che non accadono a insinuare il dubbio che esista un problema, profondo, di cultura politica nel nostro Paese. Non basta crederci in quei valori e neppure predicarli. Servono competenze, radici profonde nella società, visione del futuro. (Enrico Fontana, segreteria nazionale Legambiente, FB 21.04.20)
Nei prossimi giorni finalmente saremo chiamati, come cittadini e lavoratori, a passare alla fase 2 di contrasto all’epidemia di Covid-19. La fase 2, ancora più che la precedente, sarà giocata nel territorio, introduce alcune attività di ripartenza, definendo un ritorno alla quasi normalità. 
La ripartenza prevede precise regole di comportamento per il distanziamento sociale e l’uso delle mascherine. 
La riuscita della fase 2 è quindi legata alla capacità dei nostri politici di credere nei valori della partecipazione attiva e non farsi tentare dalla falsa retorica dei pieni poteri. Il successo della fase 2 è nella Comunità educante dove si incontrano le competenze dei tecnici e la conoscenza del territorio di amministratori e terzo settore. 

W il 25 aprile

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