21 dicembre, 2019

la dimensione tempo nelle organizzazioni sanitarie

Dire che la dimensione tempo impatta sull'organizzazione sembrerà a tutti ovvio. Cionondimeno credo valga la pena di sviluppare una riflessione in concreto su questo aspetto.
La gestione del tempo, dei diversi tempi delle attività cliniche e organizzative, rappresenta la vita dell'organizzazione stessa, il fluire delle azioni e dei comportamenti nell'organizzazione.
I turni, molte articolazioni dell'organizzazione sono gestite attraverso turni (h6, h12, h24), la presenza di turni e la durata di questi condiziona le relazioni tra gli operatori (mattina, pomeriggio, notte, festivi).
La durata degli incarichi scandisce i tempi dell'organizzazione, il tempo dei bandi, la scadenza degli incarichi. Opportunità di gratificazioni professionali, meritocrazia. Il tempo degli incarichi talvolta termina inutilmente, le scadenze vengono fatte slittare indeterminatamente e gli incarichi tacitamente rinnovati.
La durata dell'incarico del vertice aziendale (DG, DS, DA) e dei Direttori di dipartimento o struttura, il tempo di mandato. Un incarico a tempo (3/5 aa.) comporta la necessità di una programmazione temporizzata. La suddivisione delle attività in funzione della complessiva durata degli incarichi. Cosa è bene fare il primo giorno, il primo semestre, l'ultimo trimestre, durante il quale avviene (?) il rinnovo.
Nel tempo si modificano le relazioni, si modificano in funzione delle diverse modalità di gestione del tempo. Che contenuti diamo alle relazioni nel tempo dato. Talvolta il tempo tende a cristallizzare le relazioni o esaurire la spinta alla conoscenza e al cambiamento. Il tempo scaduto, da quelle relazioni non è più possibile ricavare impulsi costruttivi.
Il tempo è un contenitore, un contenitore limitato. Va riempito di contenuti di valore. Sullo stesso monte-tempo (le ore di lavoro, le ore di veglia) più contenuti possono competere tra di loro, non tutti legati all'organizzazione.
Un contenitore limitato che impone la necessità di adottare strategie efficaci di gestione del tempo.
Il tempo si cumula e quindi definisce l'età delle cose (servizi, attività) e delle persone.
Il tempo impatta sulle organizzazioni anche attraverso la distribuzione dell'età degli operatori (età media medici 53 aa. -  ilsole24ore), ma anche attraverso l'età degli utenti prevalenti. Servizi destinati prioritariamente a pazienti anziani.
Il tempo rappresenta un elemento importante per ogni standard. I nuovi codici numerici del triage sono in funzione del tempo di attesa. Le procedure gestionali e amministrative trovano frequentemente nel tempo  (entro il ...) un importante elemento di valutazione.
Le brevi considerazioni di cui sopra vogliono solo richiamare l'attenzione sul tempo (risorsa di primaria importanza) che non può essere solo lasciata scorrere, consumando la risorsa tempo senza  governarla, ma deve essere oggetto di attento uso finalistico. Le modalità di gestione del tempo hanno un valore performante. Non si tratta quindi di assumere un atteggiamento neofordista. Gestire il tempo è gestire la cultura organizzativa di una azienda sanitaria.


ilsole24ore


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